La maggioranza in Campidoglio persevera nell’errore e boccia nuovamente, dopo lo stop dello scorso 15 ottobre, la delibera di iniziativa popolare per un regolamento comunale sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la gestione condivisa dei beni comuni. Una proposta a prima firma di Katiuscia Eroe sottoscritta da oltre 15 mila romani, insieme a oltre 150 realtà cittadine. Oggi come allora hanno pesano le divisioni le indecisioni e le astensioni a 5 Stelle.
Di fronte a cittadini attivi che propongono al Comune uno strumento giuridico ‘quadro’ che consenta loro di sottoscrivere un patto con l’amministrazione per potersi occupare in prima persona di un’area verde, una piazza, una scuola, un immobile in disuso, o altro, l’esito del voto in Consiglio comunale è una nuova sconfitta per la partecipazione e la democrazia. Una ennesima occasione persa per Roma e per le sue energie.
Mi auguro che la delibera possa tornare in tempi brevi in Consiglio e che possa essere finalmente approvata.
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