
We can do it.. dall’Ecologia all’Ecquologia..
È il tempo delle donne per la svolta green del Pianeta. La leader dei verdi europei, la presidente della Commissione europea, la vicepresidente degli USA, la rieletta premier della Nuova Zelanda, la riconfermata leader democrat green di New York Ocasio Cortez, ci dicono che è il momento della leadership femminile. L’Italia ha numerose risorse straordinarie e molti ospiti della nostra tre giorni e della nostra
comunicazione. Ne abbiamo messe tre di diverso orientamento politico, ma protagoniste della “ecopolis” per vedere se oltre ad un comune percorso ecotecnologico ed economico stia nascendo un avvio di linguaggio filosofico politico comune che va oltre le barriere tradizionali.
Confronto tra Patty L’Abbate, Rossella Muroni, Elly Schlein in dialogo con Elena Pagliai
Un confronto sulle varie esperienze politiche delle 3 protagoniste, un dialogo aperto per conoscere più da vicino figure istituzionali che stanno lavorando per realizzare la transizione ecologica, welfare, contrasto alle disuguaglianze ed una nuova economia ecologica, sostenibilità e tutela
ambientale.
Parola chiave: “verità” – andare oltre la comunicazione istituzionale
Ci sono degli “Elementi autobloccanti” nella storia dell’ecologia, che hanno fatto rallentare lo
sviluppo di un linguaggio comune che porti ad interventi politici condivisi e concreti.
È necessario una rivoluzione politica che passi dalla rottura degli schemi tradizionali.
Quali sono i passi in avanti fatti in questo senso?
Qual è la costruzione del pensiero politico comune? Partiti politici a parte
In questo momento la figura femminile è al centro del panorama politico, lo abbiamo detto, può
essere un momento magico per le donne al potere.
Anche se questo non significa che il paradigma donna e ruolo politico sia sempre funzionale ed
efficace.
C’è bisogno di un filo che leghi le meraviglie politiche, i valori condivisi, in un confronto permanente
Si può pensare ad un programma di riferimento che metta ordine ed omogeneità ai processi
ecologici?
I cittadini non possono essere costretti si può scegliere sulle convenienze politiche, perché le
buone idee non trionfano?
La pandemia ha accentuato il senso di urgenza della crisi climatica, molti giovani sentono su di
loro le conseguenze di scelte politiche serve del capitalismo vorace, e la responsabilità di dover
ribaltare il sistema economico e gli stili di vita. Come può la politica ridare fiducia e sostegno ai
giovani per il futuro?
Integrazione politica: ( intervento Fabio Roggiolani )
Buone Notizie e proattivismo: relazione cittadino – Stato ( Intervento Jacopo Fo )
Figure politiche femminili: ( domanda da parte di Sergio Ferraris )
