Come deputate e deputati della Repubblica italiana chiediamo da settimane che anche la Camera lavori a pieno ritmo, di essere messi nelle condizioni di lavorare in sicurezza o che il Parlamento si doti urgentemente di tutto ciò che serve per consentirci di svolgere la nostra funzione a distanza. Come ha fatto il Parlamento Europeo, che giovedì 26 ha reso possibile la prima votazione online per gli eurodeputati. Perché anche noi abbiamo bisogno di un Parlamento agile per poter fare la nostra parte nel contrasto del coronavirus e della crisi che ha provocato.
È questo in estrema sintesi l’appello che ho promosso con Alessandro Fusacchia, Paolo Lattanzio, Erasmo Palazzotto e Lia Quartapelle. Un appello che è stato accolto da tante colleghe e tanti colleghi di diversi gruppi politici.
Perché mentre chiediamo alla scuola, alle aziende, all’università, alla pubblica amministrazione di diventare smart, il Parlamento dovrebbe dare il buon esempio. E perché al Paese serve un Parlamento agile.
Qui il nostro appello su Wired Italia.
Qui l’appello in versione integrale con le firme di 79 deputate e deputati.
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