Brutte notizie per gli amici dei fossili e dell’atomo. Stando alle anticipazioni stampa sulla tassonomia, la classificazione Ue degli investimenti green, gas e nucleare non saranno considerati attività economica verde. Il ruolo di queste fonti sarà affrontato in una proposta legislativa sulle tecnologie di transizione nei prossimi mesi, ma intanto si stabilisce un principio chiaro. Il gas, come il nucleare per i problemi legati a sicurezza e scorie, non è una fonte pulita né una attività green. Vigileremo con attenzione, lavorando insieme ai Verdi Europei, affinché su questo principio importante non si facciano passi indietro.
Mi auguro che questa decisione serva per rivedere il nostro Piano energia e clima sia rispetto agli obiettivi che rispetto all’eccessivo protagonismo oggi assegnato al gas, che è una fonte fossile, nella transizione energetica. E che magari ci aiuti a realizzare il previsto phase-out dal carbone senza disseminare il Paese di nuovi gruppi prodottivi a turbo-gas ma puntando su rinnovabili, efficienza, risparmio energia, accumulo, generazione diffusa. Anche il Pnrr dovrà tenerne conto. Menomale che siamo in Europa.
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