L’avevo detto dopo il decreto Rilancio, ora mi trovo costretta a farlo. Oggi uscirò dall’Aula mentre si vota il decreto Semplificazioni.
Il gruppo conosce il mio pensiero e la mia posizione in merito – continua Muroni – la delusione è grande: non si può sbandierare la svolta green del Paese e poi, nei fatti, fare il contrario; da un lato non si è riusciti a sostenere gli impianti e le fonti rinnovabili ma dall’altro siamo stati bravissimi ad aiutare, ancora una volta, i signori delle trivelle e delle estrazioni di idrocarburi.
Questo decreto è l’ennesima occasione persa per le battaglie ambientaliste che mi sono impegnata a portare avanti in Parlamento. Avrei voluto contribuire a modificarlo ma l’ennesima fiducia posta me lo ha impedito. Non posso votarlo.
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