Tra emergenza sanitaria e crisi economica siamo davanti ad un bivio che riguarda il presente e il futuro di tutti i cittadini. Il Piano nazionale di ripresa e resilienza deve smettere di essere il terreno di scontro agitato in modo strumentale, può e deve diventare invece lo strumento per rifondare un patto di legislatura. Oltre a scrivere un buon Piano, bisogna anche attuarlo e monitorarlo. Abbiamo tante cose da fare, non è una campagna elettorale quello di cui oggi hanno bisogno gli italiani. Per questo faremo di tutto per proseguire con questa esperienza di Governo, faticosa ma anche fruttuosa. Facciamo lavorare di più il Parlamento e meno i muscoli sui social.
Qui le mie considerazioni al termine delle consultazioni della delegazione del gruppo parlamentare LeU di Montecitorio con il presidente della Repubblica Mattarella.
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