La cabina di regia politica per i rifiuti di Roma non esiste

Ieri sera in Commissione ecomafie abbiamo imparato quattro cose importanti per il futuro di Roma e per la gestione dei suoi rifiuti.

Primo: sia i rappresentanti di Ama che la Sindaca Raggi hanno detto in una sede ufficiale che l’impianto TMB Salario non riaprirà.

Secondo: la Sindaca ha dichiarato, su mia domanda, che aveva con sé la richiesta alla Regione Lazio di revoca dell’AIA per il TMB Salario: stava per firmarla! Tre: i vertici Ama hanno affermato che i rifiuti che attualmente sono presenti nella struttura saranno portati via entro il mese di settembre e che il sito è ora esclusivamente un deposito dei mezzi.

Quattro: a mia domanda diretta la Sindaca Raggi ha dichiarato che la cabina di regia politica istituita dal Ministero dell’Ambiente e che deve coordinare il lavoro dei tre livelli istituzionali – Ministero, Comune e Regione – non ha mai svolto una riunione! Solo la parte tecnica si è riunita, ma il Comune non ha mai ricevuto alcun documento in relazione all’analisi svolta. Proprio così: la cabina di regia politica che doveva risolvere il problema dei rifiuti a Roma e nel Lazio non esiste.

Adesso capite perché per strada c’è una puzza insopportabile? A Roma si chiama ‘monnezza’, ma anche la presa in giro dei cittadini non ha un buon profumo!