Il Mit che diventa Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili è una buona notizia per gli italiani e per la nostra economia. Perché nasce da una visione di sviluppo attento all’ambiente che allinea l’Italia al Green Deal e ai principi del Next Generation Eu. Reti e infrastrutture moderne ed efficienti per la logistica e la mobilità sostenibili aiuteranno imprese e cittadini nella trasformazione green.
Nella necessaria decabornizzazione della nostra società è strategico pensare al taglio delle emissioni dei trasporti. Un fronte su cui siamo in ritardo. Come evidenziato dal rapporto Pendolaria di Legambiente, tra 2010 e 2018 sono stati realizzati in Italia 298 km di autostrade e 2.479 km di strade nazionali, ma solo 91,1 km di metropolitane e 58,4km di linee tram.
Si capisce anche dai numeri che occorre cambiare le priorità infrastrutturali, investire prioritariamente sul ferro e sul trasporto pubblico locale pulito ed efficiente. Il nuovo Ministero guidato da Enrico Giovannini aiuterà l’Italia ad andare nella giusta direzione e a utilizzare al meglio i fondi del Recovery Plan.
Aggiungi commento