Accelerare la transizione energetica è fondamentale per affrontare la crisi climatica, renderci indipendenti dal gas russo e dalle speculazioni legate al modello fossile, costruire un sistema fondato su energie pulite e di pace. Oltre da essere necessario, rispondere a queste sfide è anche un modo per creare nuovo lavoro duraturo e di qualità.
Significativamente il comitato Cittadini per l’Italia Rinnovabile ha scelto di convocare proprio oggi, data in cui il mondo celebra l’Earth Day, una manifestazione davanti al Ministero della Cultura per chiedere al Ministro Franceschini di favorire una svolta sui processi autorizzativi degli impianti rinnovabili. Come in tanti abbiamo denunciato, infatti, gli iter autorizzativi durano anche più di 5 anni e quasi sempre a frenare o bloccare le autorizzazioni alle rinnovabili sono proprio le Soprintendenze. Invece, oggi più che mai, è urgente accelerare su fonti pulite e transizione. Con le stesse richieste, liberarci dal gas fossile e dal caro bollette grazie a un modello energetico democratico e distribuito basato sulle fonti pulite, i Cittadini per l’Italia Rinnovabile hanno lanciato anche una petizione su Change.org firmata da autorevoli personalità del mondo ecologista e migliaia cittadini. Proposte e obiettivi che condivido, sui quali verte molto del mio impegno in Parlamento e per cui aderisco alla manifestazione per un’Italia rinnovabile di questa mattina in via del Collegio Romano.

EARTH DAY
Aggiungi commento