Prenderci cura del nostro capitale naturale e arrestare il degrado della biodiversità, il dissesto del territorio e il consumo di suolo è strategico, sia in chiave di resilienza che di benessere. Anche per questa finalità andranno quindi investite le risorse messe a disposizione dall’Europa con il Recovery Fund. Lo suggerisce il WWF con “Riqualificare l’Italia”. Dossier che individua sei aree vaste prioritarie per la riconnessione ecologica del Paese, dalle Alpi agli Appennini fino alla Valle del Crati e alla Presila Cosentina, con tanto di proposte per il risanamento e la valorizzazione di questo prezioso patrimonio naturale. Un formidabile alleato nel contrasto del rischio idrogeologico, nell’adattamento alla crisi climatica e per ripartire con il piede giusto.
Aggiungi commento