In questo Paese non c’è un Piano nazionale energia e clima. Non solo non c’è una strategia per implementare le rinnovabili, che sarebbero la vera risposta alla crisi Ucraina e a quella energetica, ma non c’è neanche consapevolezza delle potenzialità del Paese.
Parlare del carbone, come ha fatto in Aula il Premier Draghi, quando ancora stiamo ragionando del gas come energia di transizione mi fa dire che non c’è limite al peggio. Prima di parlare di carbone ci sono tante cose da fare, bisogna farle con coerenza, serietà e con un Piano nazionale di energia e clima e un ministro della Transizione ecologica all’altezza della sfida. E basta fake news: aumentare le estrazioni di gas italiano non farà scendere le bollette sia perché per farlo servono investimenti e alcuni mesi di tempo, sia perché tutto il gas indipendentemente dall’origine finisce nella stessa rete ed è il mercato che ne stabilisce il prezzo.
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