La battaglia per tenere accesa Radio Radicale è una battaglia per la radio e per la libertà di informazione, ma in realtà per tutti gli italiani. Radio Radicale è una voce di democrazia e di partecipazione grazie alla quale i cittadini possono conoscere il lavoro del Parlamento, verificare e controllare cosa accade nei ‘Palazzi’. Chiudere questo strumento di informazione sarebbe un gravissimo errore. Per altro Radio Radicale è la prima a chiedere di fare una bando. Chiuderla come sta per fare il governo è un atto contro la libertà, contro l’informazione, contro la democrazia. Tre cose di cui il Paese ha grande bisogno. Mi auguro che la Lega, ormai azionista di maggioranza del governo, non voglia spegnere questa radio che è davvero un ‘bene comune’ ma voglia aprire una discussione razionale per trovare una soluzione. Se lo facesse sarebbe l’unico lato positivo del risultato delle europee.
La mia intervista dalla manifestazione della FNSI per Radio Radicale a Montecitorio realizzata da Lanfranco Palazzolo è disponibile qui.
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